Per quei 2 tra tutti voi 5 lettori di questo blog che ancora non lo sapessero, ho suonato la batteria per anni, in diversi gruppi. Per citare i principali: Elysia, Hamster, Akira, Amy Sen, Rude Agents e, soprattutto, i Numero Zero. Bei tempi...
Attualmente, per le mie produzioni, utilizzo diversi virtual instruments per la batteria. Primo fra tutti Battery della Native Instruments, a mio parere il migliore in fatto di resa sonora. Non male anche l'instruments all'interno di Logic, Ultrabeat. A volte, infine, utilizzo anche lo strumento "Impulse" all'interno di Live per qualche batteria in particolare sul genere glitch (come al solito Live è spettacolare se lo maltratti...). Ho molto diminuito invece l'utilizzo di samples di batteria, per due motivi principali: il primo è che la qualità media del campioni in mio possesso non è eccelsa, e visto che da un po' di tempo a questa parte amo le batterie molto "pulite" (lo sentirete nel mio prossimo disco in preparazione), il suono spesso non mi soddisfa. Il secondo motivo è che troppo spesso necessitano di editing veramente pesante, e io mi stufo presto...
Di seguito un assaggino della batteria che sentirete in "Appunti" (o ameno una parte di essa...).
Colonna sonora di questo post: nessuna.
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